VENEZIA – Il tema della sicurezza degli alunni è sempre d’attualità, il governatore del Veneto, Luca Zaia, chiede che sia dato il via libera “allo screening rapido nelle scuole, evitando assembramenti e genitori che portano i ragazzini a fare i test”.
“Per questo – ha annunciato Zaia – abbiamo chiesto al Ministero di poter fare i tamponi rapidi in classe”. Per il presidente del Veneto non si tratta di inventare nulla di nuovo, bensì di seguire quella che per lungo tempo è stata la vecchia ‘traccia’ vaccinale, “che in lontani anni passati veniva fatta nelle scuole per prevenire l’insorgenza di contagi da malattie ormai debellate”.