MONZA – “Dovremmo andare fuori dalle righe in questo 2020 e chiamare il nostro Bilancio di Sostenibilità per una volta rilancio. Perché mai come quest’anno una scelta come quella che la nostra azienda sta portando avanti da anni volta a ricostruire e certificare il contributo che la sua attività fornisce alla sostenibilità sociale, ambientale e economica del nostro territorio ha un significato che va oltre la retorica della “sensibilità” di un’azienda di servizio”. Così il Presidente e amministratore delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci, ha introdotto la conferenza stampa per la presentazione del Bilancio di sostenibilità 2019 del gestore del servizio idrico integrato.
“Leggerete un bilancio con linguaggi diversi dal passato e non troverete solo la nostra già significativa azione del 2019, ma anche alcuni spunti di quanto abbiamo voluto fare rimboccandoci le maniche durante le fasi della pandemia. Periodo in cui la Brianza ha avuto più bisogno di un’azienda pubblica come motore per la ripartenza del territorio e che non fosse solo un’ infrastruttura tecnica di servizio”, ha aggiunto Boerci.
Non solo “semplici” numeri, ma l’illustrazione completa e il rendiconto di una visione aziendale ormai da tempo elemento d’eccellenza qualificante e riconosciuta che va oltre il territorio di Monza e Brianza. Una visione aziendale che mira a centrare gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 e co2ntribuire allo sviluppo sostenibile del territorio servito. Sono 13 su 17 gli Obiettivi Onu intercettati da politiche e azioni messe in campo da BrianzAcque.
Va in questa direzione il Bilancio di sostenibilità 2019 presentato dalla sede della Provincia di Monza e Brianza in modalità mista, nel rispetto delle più recenti disposizioni in materia anti Covid. Dunque obiettivi, azioni, progetti, risultati, numeri che testimoniano la presenza dell’azienda sul territorio.
Il documento vuole anche stimolare un confronto con tutti gli stakeholder, coloro con i quali l’azienda entra in contatto: soci, utenti, dipendenti, fornitori. Una chiave di lettura in linea del resto con quello che è l’obiettivo di un Bilancio di sostenibilità, specie per un’azienda come BrianzAcque: fotografare scelte e attività come gestore del servizio idrico sul territorio dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, rendicontando i risultati aziendali e gli effetti dell’attività sul territorio e sulla collettività.
“Essere impegnati come gestori di un bene primario e fondamentale quale è l’acqua ci responsabilizza ancora di più e ci impone non solo di misurare le nostre performance, ma anche di valutarne l’impatto sociale e ambientale con l’ulteriore obiettivo finale di cogliere le opportunità di uno strumento come il Bilancio di sostenibilità per migliorarci ancora. Il tutto seguendo valori di etica, correttezza, trasparenza e responsabilità che vogliamo condividere sempre di più con i nostri interlocutori”, ha sottolineato Boerci.
Dagli investimenti, al sociale, dall’ambiente alla scuola. Il rendiconto del Bilancio di Sostenibilità illustra quanto fatto nel campo degli interventi più strettamente strutturali (acquedotti, fognature, depuratori), nel campo delle politiche adottate verso i dipendenti (sicurezza, formazione, assunzioni), dell’attenzione verso l’ambiente, delle campagne di sensibilizzazione nelle scuole e nel supporto a manifestazioni legate al mondo della Cultura, dell’Istruzione e dello Sport.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il Presidente della Provincia MB, Luca Santambrogio con i Sindaci di Lissone, Concetta Monguzzi e di Seregno Alberto Rossi ai quali il Presidente Boerci ha lanciato la proposta di redigere un Bilancio di Sostenibilità che coinvolga, attraverso l’esperienza di BrianzAcque e di alcuni Comuni “apripista”, tutto il territorio di Monza e Brianza: “Mettiamo a disposizione la nostra esperienza e mettiamo sul tavolo questa idea: prendiamo alcuni Comuni come modelli e proviamo a vedere se ci sono i presupposti per un Bilancio di Sostenibilità del territorio. Un obiettivo che si potrebbe realizzare raccogliendo le best practice di tutti i Comuni MB – ha spiegato Boerci – Un’operazione di analisi e monitoraggio su sull’intero territorio che ci porterebbe a individuare e redigere degli standard di sostenibilità e proporli poi su scala provinciale”. Il presidente di BrianzAcque ha sottolineato la positiva esperienza portata avanti dal gestore del servizio idrico: “Vogliamo essere un punto di riferimento per la sostenibilità e diventare rappresentanti d’eccellenza di questa visione. Anzi, se oltre ai Comuni, altre utility volessero sposare questo progetto, potremmo costruire qualcosa insieme”.
Un invito, quello di lavorare già dai prossimi mesi ad un bilancio di sostenibilità “comune” e partecipato, che è stato raccolto e condiviso con entusiasmo dagli amministratori intervenuti all’incontro.
Ha commentato Luca Santambrogio, Presidente della Provincia di Monza e della Brianza: “ La presentazione di questo importante documento in giornate nuovamente faticose e piene di preoccupazioni ci ricorda che parlare di sostenibilità significa dimostrare di essere presenti, responsabili e vicini al territorio e anche di saper guardare avanti in un mondo che dopo la pandemia sarà necessariamente diverso. Oggi dobbiamo pensare al mondo che sarà e che dobbiamo essere capaci di costruire insieme pensando ad una Brianza in cui crescita economica, tutela dell’ambiente e benessere sociale siano davvero integrati. Brianzacque sta già facendo la sua parte e le istituzioni sono pronte a cogliere la proposta che il Presidente Boerci ha lanciato. Lo abbiamo fatto già aluglio con in patto BrianzaRestart, siamo pronti ad andare avanti monitorando quello che accadrà in queste settimane”.
“Il Bilancio di Sostenibilità di BrianzAcque è uno sguardo sul futuro – ha dichiarato il sindaco di Monza Dario Allevi – Questo documento, complesso e approfondito, identifica e anticipa le sfide del domani nell’ottica dell’innovazione e, soprattutto, della tutela dell’ambiente. La sostenibilità, però, deve camminare insieme alla capacità di investire, soprattutto sulle infrastrutture idriche che devono essere continuamente estese e migliorate. Solo progetti efficaci e affidabili possono aprire le porte a opportunità di finanziamenti europei e statali. È questa la strada lungo cui si sta muovendo BrianzaAcque. I risultati economici e gli investimenti raccontano di una realtà dinamica e proiettata al futuro. Un vero e proprio fiore all’occhiello del territorio preso ad esempio da tutte le altre realtà analoghe presenti nel nostro Paese. Senza dimenticare mai che il core business dell’azienda è difficilmente valutabile in termini solo economici: l’acqua. Che è e deve restare un bene pubblico”.
Ha aggiunto il Sindaco di Lissone, Concetta Monguzzi: “L’attenzione alla sostenibilità passa attraverso azioni concrete che ogni realtà può attuare in forme e azioni differenti. A Lissone da anni lavoriamo con le scuole per generare un senso di responsabilità nell’utilizzo dell’acqua, favorendo la nascita di un uso consapevole già nelle aule mensa. Ma la sostenibilità passa attraverso la virtuosità del ciclo dei rifiuti: per questo motivo, nel gennaio 2019 abbiamo inaugurato il Centro del Riuso, favorendo il recupero di ciò che non è più utilizzato ma non è ancora destinato ad essere scarto. Con questa pratica, abbiamo ritrovato il valore intrinseco degli oggetti e l’importanza di lavorare per evitare di produrre rifiuto senza aver prima vagliato ogni possibilità. Da pochi mesi, l’attenzione della nostra azione amministrativa si è concentrata sul cibo, laddove la sostenibilità coincide con la necessità di evitare ogni genere di scarto. A Lissone è stato inaugurato il Centro “Dike” dove il cibo, in perfetto stato di conservazione e appositamente tracciato, viene consegnato ai nuclei famigliari in situazioni critiche, evitando che lo stesso vada perduto. La sostenibilità ambientale passa anche attraverso la valorizzazione dell’energia che utilizziamo: sarà questa una delle prossime sfide che come Comune affronteremo, intervenendo sull’utilizzo dell’energia negli edifici comunali, nelle scuole, nelle strutture sportive e nelle aree pubbliche”.
“Ringrazio Brianzacque per l’ottimo lavoro svolto sotto il profilo aziendale – ha concluso il Sindaco di Seregno, Alberto Rossi – Ma soprattutto ringrazio per la proposta che apre ai temi del bilancio sociale e della sostenibilità. Chi amministra la cosa pubblica è spesso risucchiato dai problemi dell’orizzonte più immediato, mentre è importante sapersi ritagliare spazi per pensare con un respiro più ampio. Bene, dunque, che Brianzacque non pensi solo alla gestione del ciclo dell’acqua, come efficacemente ha fatto e sta facendo, ma molto bene la sollecitazione a ragionare in termini di sostenibilità e a costruire sinergie sul territorio che insieme possano accompagnare le nostre comunità verso il futuro. Siamo contenti di essere protagonisti di questo percorso già in questa prima fase e certamente accompagneremo Brianzacque in questa interessante progettualità”.