LISSONE -Un contributo regionale di 30mila euro per sviluppare lo spazio solidale “Dike” e per favorire l’attivazione di canali dedicati a supportare i nuclei famigliari in difficoltà e per attivare la politica di contrasto allo spreco alimentare. Il Consorzio Comunità Brianza in qualità di capofila del progetto “Dike”, in partnership con il Comune di Lissone, Casa del Volontariato, Ats Brianza e Caritas Lissone, ha partecipato al bando di Regione Lombardia per il finanziamento di progetti innovativi per la tutela e promozione del diritto al cibo, classificandosi al primo posto nella graduatoria e ottenendo così un finanziamento di 30 mila euro.
Somme che serviranno per implementare il progetto, inaugurato lo scorso 20 giugno presso il Centro Sociale Botticelli, con lo scopo di diventare un punto di riferimento sul territorio nel quale distribuire prodotti “freschi” alle famiglie più bisognose, con la prospettiva di diventare la base per lo smistamento di eccedenze alimentari nella lotta contro lo spreco e nel sostegno della povertà. Durante il mese di luglio, presso “Dike” sono stati consegnati ogni settimana oltre 70 pacchi di pronto intervento alimentare, un risultato reso possibile grazie ai contributi in termini di risorse economiche, know how e disponibilità di volontari che hanno condiviso, fin dal nascere, il progetto di recupero di derrate alimentari.
Fra questi, il Rotary Monza Nord Lissone ha finanziato l’acquisto delle attrezzature per allestire lo spazio, per il trasporto dei pasti, delle derrate alimentari e per la loro distribuzione oltre ai costi di progetto dello start-up per un importo pari a 12.500 euro; la riqualificazione degli spazi, invece, è stata possibile grazie ad un finanziamento erogato dalla Fondazione della Comunità Monza e Brianza su richiesta del gestore del Centro Botticelli, il Consorzio Comunità Brianza.
Caritas Lissone ha garantito e garantirà la disponibilità dei volontari per la buona riuscita del progetto per la distribuzione degli alimenti. Supporto al progetto è giunto anche dal Dipartimento Igiene e Prevenzione Sanitaria – Igiene Alimenti e Nutrizione di Ats Brianza tramite un finanziamento al Centro di Servizio per il Volontariato di Monza Lecco Sondrio per lo sviluppo di una App e l’avvio di una sperimentazione sulla lotta allo spreco riferita alla città di Lissone. ATS ha supervisionato i contenuti del progetto a garanzia del rispetto delle norme a tutela della sicurezza dei prodotti alimentari. Anche la Casa del Volontariato di Monza ha contribuito al progetto condividendo le buone pratiche già attuate in “Pane e Rose”, sviluppato nel territorio monzese.
“L’amministrazione comunale si è posta come obiettivo per il triennio 2019/2021 l’attivazione di una serie di iniziative per la promozione di un pronto intervento alimentare e la lotta contro lo spreco alimentare – affermano il sindaco Concettina Monguzzi e l’assessore alla Persona, Anna Maria Mariani -. Già dal mese di giugno abbiamo avviato un’iniziativa per la raccolta delle eccedenze alimentari attraverso una struttura che coinvolga diverse realtà associative e di volontariato. Attraverso questo finanziamento regionale vogliamo implementare il percorso, così da tradurre il possibile spreco alimentare in una risorsa da offrire a chi si trova in una situazione di fragilità”.
Il progetto
“Dike” è lo spazio di distribuzione alimenti situato nel Centro Sociale Botticelli, realizzato nell’ambito di un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale e reso possibile grazie ai contributi di una rete di Enti e associazioni del territorio. E’ uno spazio, completamente riqualificato e attrezzato, nel quale è prevista la distribuzione dei prodotti “freschi” alle famiglie più bisognose.
Obiettivi
– Lotta allo spreco alimentare attraverso il recupero delle eccedenze alimentari
– Sostegno alle famiglie in difficoltà economica
– Contrasto alla povertà
– Contribuire alla sana alimentazione di soggetti fragili con l’apporto di prodotti freschi quali frutta, verdura, latticini
Destinatari
– Nuclei familiari del territorio di Lissone monitorati dal settore Servizi sociali che vivono una situazione di difficoltà economica
Costruzione di una rete solidale
Un ruolo importante nel progetto sarà dato da tutte quelle organizzazioni della distribuzione alimentare che vorranno rendere disponibili le loro eccedenze alla rete di solidarietà. Il Comune si impegna a riconoscere a questi enti il loro impegno di responsabilità sociale di impresa.
Organizzazione del progetto
I prodotti saranno ritirati dai supermercati da trasportatori individuati dal Comune di Lissone e conservati nelle celle frigorifere situate nel centro Dike. Le derrate verranno poi confezionate dai volontari, formati grazie al contributo di Ats Brianza, e distribuiti alle famiglie identificate dai Servizi sociali.