Volano gli acquisti di cibo low cost con i discount alimentari che fanno segnare un balzo dell’8,6% nelle vendite rispetto allo scorso anno. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti divulgata in occasione della diffusione dei dati Istat sul calo del commercio al dettaglio nel mese di settembre.
Una situazione che – sottolinea la Coldiretti – evidenzia la situazione di difficoltà in cui si trovano le famiglie italiane che per risparmiare orientano le proprie spese su canali a basso prezzo e su beni essenziali come cibi e bevande, nel tempo del Covid. Le vendite degli alimentari infatti non diminuiscono su base mensile e annua e contribuiscono a mantenere positivo l’andamento delle vendite nel commercio al dettaglio insieme al commercio elettronico che cresce su base annua del 24,9%.
Un andamento sostenuto in realtà anche dal crollo dei consumi fuori casa in bar, ristoranti e mense per la preoccupazione del contagio, lo smart working e le minori disponibilità economiche che hanno favorito l’acquisto di alimenti da consumare tra le mura domestiche.