ROMA – Sul fatto che siano tanti, non ci sono proprio dubbi. I nuovi contagi di oggi, però, hanno anche un’altra caratteristica: sono in calo rispetto al dato di ieri. Che sia una tendenza confermata o no, intanto è un bel vedere. Una settimana fa funzionava soltanto al rialzo. Non bisogna inoltre dimenticare che il dato di ventiquattr’ore fa, 40.902 casi, aveva spaventato un po’. Oggi siamo a 37.255. Significa 1.144.552 complessivi dall’inizio dell’epidemia. Naturalmente con dati di questo livello non abbiamo regioni a zero contagi: il minimo è ancora del Molise (121 nuovi casi), il massimo in Lombardia (8.129) davanti al Piemonte (4.471) e al Veneto (3.578).
Da accogliere positivamente anche il dato dei decessi. E’ alto anche questo, sono 544 vittime dopo le 550 di ieri, ma siamo lontani dai livelli di 2-3 giorni fa. Il totale sale a 44.683 persone decedute nella nostra penisola dal mese di febbraio per colpa del Covid-19.
Bene il numero dei guariti del giorno: 12.196. Si supera di slancio quota 400 mila arrivando a 411.434.
In continua crescita, tuttavia, il numero delle persone attualmente positive: oggi sono 688.435 con un incremento di 24.509. Abbiamo 3.306 persone in terapia intensiva (76 in più nell’ultima giornata), 31.398 ricoverate con sintomi negli altri reparti (484 in più) e 653.731 in isolamento domiciliare.