MILANO – Si pensava a un pirata della strada alla guida di un Suv. Un’utilitaria era stata subito scartata come possibilità dagli inquirenti, così come un pestaggio. Le immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza, però, hanno rivelato tutta un’altra situazione: il clochard di 71 anni trovato senza vita ieri mattina nei pressi dell’ospedale Fatebenefratelli è stato travolto da un mezzo dell’Amsa. Indagati due dipendenti dell’azienda.
Ad accorgersi della tragedia erano stati i poliziotti, che hanno subito riconosciuto la vittima. Mentre confidavano nell’esito dell’autopsia per fare luce sulla vicenda, sono andati a controllare le immagini registrate dalle telecamere. Hanno così scoperto che due mezzi dell’Amsa in due momenti distinti (uno poco prima di mezzanotte e l’altro alle 4 del mattino) sono passati sul marciapiede schiacciando il corpo del senzatetto che si era coperto con i cartoni per ripararsi dal freddo.
I due conducenti non sono stati ancora ascoltati dal pm Paolo Storari, che coordina l’indagine della Squadra mobile. L’impressione degli investigatori è che gli uomini alla guida dei mezzi della “Azienda Milanese Servizi Ambientali” non si siano accorti dell’impatto, ma dovranno comunque spiegare la manovra con passaggio sul marciapiedi con cui hanno travolto il senzatetto.