BUSTO ARSIZIO – Ha deciso di togliersi la vita in carcere Vito Clericò, l’uomo condannato in secondo grado per l’omicidio di Marilena Rosa Re. Un caso di cui si era parlato a lungo e che aveva destato non poco scalpore per la sorte riservata alla promoter di 58 anni, uccisa per soldi e poi decapitata e fatta a pezzi.
Clericò, condannato all’ergastolo, nel tardo pomeriggio di domenica ha deciso di compiere il gesto estremo. E’ entrato nel bagno comune del carcere di Busto Arsizio e ha ingoiato i sacchetti dell’immondizia fino alla morte per soffocamento.
L’uomo ha lasciato una lettera nella quale ha spiegato il suo gesto criticando l’operato della giustizia.