Favoriti dalla riapertura dei negozi resa possibile dal cambio di colore di importanti regioni, sale al 33% la percentuale di italiani (1 su 3) che ha fatto shopping approfittato delle offerte del weekend del Black Friday. E’ quanto emerge dal bilancio della coldiretti che evidenzia però che il 28% ha rinunciato quest’anno a fare acquisti nel Black Friday a causa del peggioramento della propria situazione finanziaria dovuto al Covid.
Gli italiani – sottolinea la Coldiretti – si sono tuttavia divisi con un 18% che ha fatto acquisti prevalentemente nei negozi tradizionali e un 15% che, invece, si è affidato alla spesa on line, anche a causa delle limitazioni agli spostamenti e alle aperture degli esercizi commerciali imposte dalle misure anti pandemia, soprattutto nella zona ancora rossa, dalle quali sono state appena uscite Lombardia, Piemonte e Calabria.
Se l’emergenza sanitaria ha avuto effetti dirompenti sulle possibilità di spesa di molte famiglie che negli anni scorsi avevano approfittato del week end di sconti, un altro 32% non è semplicemente interessato alle offerte del “Venerdì nero” mentre il 7% non fa regali per Natale.
Complessivamente il giro di affari quest’anno in Italia si attesta sui 2 miliardi, tra l’aumento delle vendite on line e il calo di quelle nei negozi tradizionali. Anche se si tratta di una iniziativa nordamericana nata già negli anni ’60, si sono moltiplicate anche a livello nazionale le promozioni commerciali per l’occasione che si allargano dal web ai grandi gruppi commerciali fino ai mercati contadini di Campagna Amica.
Tra gli acquisti più gettonati tecnologia, abbigliamento, prodotti di bellezza ed anche l’enogastronomia con il boom della cucina favorito dalle limitazioni agli spostamenti ma anche dall’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio.