Dalla versione tradizionale a quello rivisitato in modalità light, senza glutine, con ingredienti legati al territorio, dolci e salati per una quantità minore di prodotto e una qualità e varietà maggiore : è questa la proposta del panettone per il Natale 2020. Non mancano le ricette cioccolato e confetture, distillati e frutta. A fare la differenza nell’acquisto è invece l’età anagrafica: i millennials amano il panettone “innovativo”, i meno giovani sono per la tradizione. Dal punto di vista del mercato il delivery è la vera novità dell’anno con presenza anche sui canali social.
“Non soltanto- segnala infatti l’Associazione italiana bakery ingredients (Aibi)- le grandi aziende ma anche quelle più piccole, le pasticcerie ed i panifici, hanno organizzato il servizio di consegna a casa, seguendo scrupolosamente le norme anti-Covid”.
A livello di offerta arriveranno dunque sulle tavole prodotti artigianali e legati in particolar modo al territorio con farciture che vanno, per citare alcune combinazioni, dal pistacchio di Bronte, al cioccolato e pere, frutti rossi per arrivare ai canditi di arancia siciliana e uvetta di Pantelleria fino al panettone all’Amarone della Valpolicella Docg per un risultato di “Natale di territorio” con un invito di Aibi a “scegliere il dolce natalizio per eccellenza, quasi fosse un ristoro dell’anima, per rallegrare questo Natale fuori dall’ordinario”.
“Vivremo un Natale inconsueto e complesso – commenta infatti Giovanni Bizzarri, presidente di Aibi – tra coprifuoco e divieti di mobilità. Il nostro augurio è che tutti mettano in tavola il panettone, portatore di dolcezza e serenità, come antidoto alle restrizioni imposte dalla pandemia”. (Ansa)