In Italia l’emergenza Covid sembra che stia lentamente rientrando. Nel mondo, però, non è così: siamo arrivati a 67 milioni di casi positivi dall’inizio dell’epidemia, con almeno 600 mila nuovi casi quotidiani.
Gli Stati Uniti sono sempre il Paese più colpito: 14.760.626 contagi secondo i dati forniti dalla Johns Hopkins University, che fin dal primo giorno controlla la situazione in tempo reale. Seguono l’India (9.677.203), il Brasile (6.603.540), la Russia (2.439.163) e la Francia (2.345.648). Rispetto un mese fa, insomma, è cambiata la “geografia del virus”, tanto che i Paesi europei sono tornati prepotentemente tra i più colpiti. Lo dimostra la Francia, ora al quinto posto, così come l’Italia che era scivolata verso la ventesima posizione e ora si ritrova sesta con 1.728.878 contagi.
Nei primi dieci anche il Regno Unito (1.727.751), la Spagna (1.684.647), l’Argentina (1.463.110) e la Colombia (1.371.103).
Per quanto riguarda i decessi, invece, davanti a tutti ancora gli Stati Uniti che ora contano 282.312 vittime. A seguire il Brasile (176.941), l’India (140.573), il Messico (109.717), il Regno Unito (61.342), l’Italia (60.078), la Francia (55.247), l’Iran (50.310), la Spagna (46.252) e la Russia (42.675).