“Nei giorni festivi e prefestivi di dicembre non si possono comprare i regali di Natale nei centri commerciali. Perché? I negozi dei centri commerciali sono sicuri quanto quelli dei centri cittadini”. L’interrogativo posto da Confcommercio, Coop, Consiglio nazionale dei Centri commerciali (Cncc), Ancd, Federdistribuzione e Confimprese, è pubblicato in un avviso a pagamento pubblicato sulle principali testate giornalistiche per evidenziare come le misure imposte dall’ultimo Dpcm sulla chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi nel periodo natalizio siano “contraddittorie e non le condividiamo”, scrivono unitariamente le Associazioni.
“Per garantire la sicurezza abbiamo investito su tutti i nostri 40.000 punti vendita – affermano – con l’aiuto e il massimo impegno di chi ci lavora. Perché, allora, si toglie alle persone il diritto di scegliere dove andare a fare i propri acquisti?”.
Confcommercio, Coop, Cncc), Ancd, Federdistribuzione e Confimprese chiedono quindi “con urgenza un intervento di modifica delle norme per assicurare la sopravvivenza dei punti vendita presenti nei 1.300 centri commerciali in Italia che danno lavoro a 780.000 persone”.