ROMA – La settimana si chiude con un bollettino non particolarmente bello per quanto riguarda la situazione Covid nel nostro Paese. Tra le voci più deludenti i nuovi contagi. Sono 15.104 quelli comunicati dal ministero della Salute, portano il totale complessivo a 1.953.185 dall’inizio dell’epidemia. Il minimo oggi è in Valle d’Aosta (22 nuovi casi), il massimo in Veneto (3.869) davanti alla Lombardia (1.795) e all’Emilia Romagna (1.751). A rendere particolarmente brutto il dato, però, è l’11 per cento di tamponi positivi. Un giorno fa eravamo al 9,2 per cento.
Negativo anche il dato dei guariti del giorno, che si dimezza in un colpo solo: 12.156 nella giornata. Con questi sono 1.261.626 le persone che sono riuscite a dimenticare questa brutta esperienza.
Per effetto di questi dati oggi si registra una inversione di tendenza per quanto riguarda le persone attualmente positive: dopo un po’ di tempo ecco un nuovo aumento. Si contano infatti 2.594 positivi in più, per un totale di 622.760. Significa 2.743 pazienti in terapia intensiva, 25.158 ricoverati con sintomi in una struttura sanitaria e 594.859 persone in isolamento domiciliare.
La giornata, però, ci porta anche una bella notizia. Crolla infatti il numero delle vittime: 352. Venerdì erano state 674, sabato 553. Ora il totale è di 68.799 persone decedute nella nostra penisola a causa del Covid-19.