Non cala, nonostante le difficoltà incontrate nel 2020, il mercato del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, prodotto venduto in 92 milioni di bottiglie e cioè la stessa quantità registrata alla fine dello scorso anno. Lo comunica il Consorzio di tutela parlando di un “risultato storico”.
“Le aziende della denominazione – rileva il presidente, Innocente Nardi – hanno dimostrato capacità di adattamento alla situazione e serietà nell’affrontare, anche con misure severe che siamo stati costretti ad adottare, la realtà di mercato che ci minacciava soprattutto in primavera. Il risultato finale è dovuto a un forte recupero di dicembre che ha registrato un aumento delle certificazioni superiore agli anni precedenti, compensando così i risultati dei mesi più duri del 2020”.
L’effetto, viene anche sottolineato, è dovuto al fatto che “le imprese, nel loro insieme, sono riuscite ad adattarsi ai canali di vendita in modo efficace rispetto alle necessità, in un contesto di forte limitazione delle vendite nella ristorazione, canale che in Italia e all’estero assorbe circa un terzo dei consumi in volume e più della metà in valore. La tenuta complessiva, infatti – conclude Nardi – è motivata dalla ricollocazione del prodotto su canali meno utilizzati negli anni precedenti, oltre che sull’e-commerce”. (Ansa).