CORVARA – Cinque persone, tutti gardenesi tra i 28 e i 34 anni, sono stati denunciati dai carabinieri per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti e gli vengono inoltre contestate le violazioni per il mancato rispetto delle norme emanate per il contrasto dell’emergenza pandemica. I cinque sono stati sorpresi nel corso di un controllo la notte di Capodanno, verso le 2 del mattino, in un rifugio tra Corvara e Selva.
I carabinieri sono quindi entrati nel rifugio e sul tavolo della sala da pranzo, dove era stato consumato il cenone, hanno trovato quattro grammi di cocaina, ventidue grammi di marijuana, dieci grammi di hashish, due pasticche di ecstasy e dodici francobolli di lsd. I militari hanno quindi trovato un membro della comitiva nascosto nella sauna del rifugio. Dopo un po’ di tempo hanno anche identificato gli altri tre, che nel frattempo si erano decisi ad abbandonare il loro nascondiglio all’aperto e rientrare per evitare un probabile assideramento.
Nel frattempo il proprietario della struttura si è denudato all’aperto costringendo i carabinieri a portarlo dentro con la forza. Quindi è fuggito su per le scale annunciando il suicidio saltando dal tetto. Per fortuna due carabinieri sono riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo. L’uomo si è poi calmato e ha anche rifiutato l’intervento dei medici. I carabinieri, ormai in tarda mattina, lo hanno affidato alla famiglia.
I carabinieri hanno poi perquisito le abitazioni di tutti e cinque i presenti, ove hanno trovato e sequestrato ulteriori sette grammi di marijuana e un grammo di hashish, nonché confezioni di medicinali a effetto stupefacente contenenti delorazepam (un tipo di benzodiazepina) privi della necessaria prescrizione medica. I militari del Nas cercheranno ora di capire quale farmacia abbia venduto queste sostanze senza la ricetta del medico. (Ansa).