Il primo ministro britannico Boris Johnson si rivolgerà stasera alla nazione dagli schermi della tv per formalizzare la già preannunciata nuova stretta anti-Covid di fronte all’ultima impennata di contagi nel Regno Unito, al ritmo di oltre 50.000 al giorno, alimentata anche dalle varianti del coronavirus individuate più di recente. Lo rende noto Downing Street precisando che il governo Tory ha anche deciso di riconvocare mercoledì il Parlamento prima della fine ufficiale della pausa natalizia per dibattere delle nuove misure e chiedere un voto di sostegno.
Oggi nel Paese nuovo record giornaliero di contagi: i casi censiti nelle ultime 24 ore toccano quota 58.784 su un numero di tamponi salito ieri a quasi 430.000.
Il dato, che si accompagna alla conferma di una rinnovata pressione su molti ospedali del Paese in attesa della nuova stretta da lockdown o semi-lockdown nazionale destinata a essere annunciata stasera alle 20 in tv dal premier, è alimentato dal dilagare delle nuove varianti del virus a diffusione accelerata. Anche se il totale quotidiano dei morti scende a 407.
“Se guardiamo ai numeri non c’è dubbio che misure più dure debbano essere adottate”, ha detto Johnson oggi durante una visita al Chase Farm Hospital di Londra – per celebrare l’avvio delle vaccinazioni Oxford/AstraZeneca dopo quella del prototipo Pfizer di un mese fa sull’isola – evocando “settimane molto dure” prima che i vaccini possano fare effetto sulla generalità della popolazione.