VENEZIA – “Ci servono 110 mila dosi per i richiami. Al momento abbiamo 22.230 dosi dell’ultima fornitura più altre 20 mila in magazzino”. Lo ha riferito il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, evidenziando quello che è un problema ormai difficile da gestire per le regioni.
Tutte incitate a fare presto e a fare tanto con le vaccinazioni, ma non messe nelle condizioni di fare bene. Il taglio delle consegne annunciato dalla Pfizer farà presto sentire i suoi effetti.
“Avevamo un programma prudenziale – ha aggiunto Zaia – e ci servono tutte queste dosi, ma non pensavamo che ci fosse il taglio del 50%. Comunque per questa settimana ne veniamo fuori, poi domani è un altro giorno”.
Il problema è davvero serio. Non solo perché si allungheranno i tempi della campagna vaccinale, ma soprattutto perché senza il richiamo rischia di diventare inutile la vaccinazione già fatta da decine di migliaia di persone.