ROMA – La situazione non è drammatica come settimane fa, ma suonano i campanelli d’allarme: vietato abbassare la guardia per quanto riguarda l’emergenza Covid in Italia. I dati diffusi dal ministero della Salute, innanzitutto, indicano un peggioramento del tasso di positività, quasi pari al 6%. E’ il 5,98% per l’esattezza, contro il 5,3% della giornata di domenica. I nuovi contagi sono 8.562, con questi nuovi nominativi si arriva a 2.475.372 dall’inizio dell’epidemia. Il dato più basso di oggi è quello della Valle d’Aosta (8 nuovi casi), il massimo in Lombardia (1.484) davanti all’Emilia-Romagna (1.164) e alla Sicilia (885).
In rialzo, dopo il dato finalmente basso di ieri, anche il numero delle vittime: oggi sono 420 quelle comunicate. Siamo complessivamente a 85.881 persone decedute in Italia a causa del coronavirus.
In aumento anche i guariti del giorno: sono 15.787. Portano il totale complessivo a 1.897.630 dal mese di febbraio.
Grazie a questi dati si abbassa il numero di persone attualmente positive in Italia: 7.648 in meno nella giornata. In tutto ora sono 491.630. All’interno di questa voce, però, c’è da fare una sottolineatura: perché la diminuzione riguarda esclusivamente le persone in sorveglianza attiva. Negli ospedali, invece, numeri in aumento: 2.421 pazienti in terapia intensiva (21 in più nella giornata) e 21.424 ricoverati con sintomi negli altri reparti (115 in più).