MONZA – La Vero Volley Monza sbanca il Pala De Andrè di Ravenna battendo in rimonta 3-1 i padroni di casa della Consar. Tre punti pesantissimi quelli conquistati in Romagna dalla formazione guidata da Massimo Eccheli, importanti non solo per accorciare il gap di una sola lunghezza dalla quarta posizione occupata da Vibo Valentia, con una gara giocata in meno dei Calabresi, ma anche per ritrovare subito il sorriso dopo lo stop rimediato giovedì sera nelle Marche contro la capolista Civitanova. Ed infatti, alla terza gara in una settimana, Monza parte sottotono, subendo la partenza decisa della squadra di casa ben espressa dagli ispirati Pinali e Recine, bravi a guidare i loro sul 25-22. Dal secondo gioco in poi, però, esce fuori tutta la qualità della Vero Volley: Dzavoronok, opaco nel prologo di gara, si fa sentire sia in attacco che al servizio, Lagumdzija e Lanza diventano immarcabili dal lato e al centro Beretta e Galassi si galvanizzano (4 muri e 4 ace per il primo, 5 muri e 1 ace per il secondo). I lombardi vincono secondo e terzo set, riportando sui giusti binari un match partito in salita. Nel quarto poi esce fuori tutta la lucidità di Orduna al palleggio, supportato da una migliore ricezione, ed il tempismo di Federici in difesa, capaci di smontare le ambizioni di Ravenna e far salire di entusiasmo i rossoblù. Dodicesimo successo stagionale per la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, ora attesa dalla gara secca dei quarti di finale della Del Monte®Coppa Italia di mercoledì sera a Modena che vale il passaggio alla Final Four di Casalecchio di Reno il 29 gennaio.
“Siamo partiti male – commenta Donovan Dzavoronok, schiacchiatore della Vero Volley Monza e Mvp del match -, soprattutto io. Questa stagione però si vede lo spirito di questo gruppo. Quando uno di noi è in difficoltà gli altri fanno di tutto per cercare di aiutarlo. Anche oggi abbiamo dimostrato di aiutarci, salendo di intensità a muro e in difesa. Sapevamo che Ravenna ha delle ottime individualità e che sarebbe stata tosta, ma dopo il primo set ci siamo parlati e abbiamo dato una svolta positiva a questa gara. Dove possiamo arrivare? E’ la nostra migliore stagione in SuperLega finora, ma adesso ci aspettano le gare che contano. Dopo oggi c’è la trasferta di Modena di Coppa Italia, dove possiamo fare bene. Poi l’obiettivo sarà continuare a vincere in regular season per avere il miglior posizionamento per i Playoff”.
Consar Ravenna – Vero Volley Monza 1-3 (25-22, 21-25, 15-25, 15-25)
Consar Ravenna: Redwitz 1, Recine 11, Grozdanov 6, Pinali 12, Loeppky 14, Mengozzi 9, Giuliani (L), Kovacic (L), Zonca 1, Batak 0, Stefani 0, Arasomwan 2. N.E. Koppers, Pirazzoli. All. Bonitta.
Vero Volley Monza: Orduna 2, Dzavoronok 17, Beretta 12, Lagumdzija 19, Lanza 8, Galassi 15, Brunetti (L), Davyskiba 1, Federici (L). N.E. Ramirez Pita, Rossi, Giani, Falgari. All. Eccheli.
Arbitri: Rapisarda Daniele, Piperata Gianfranco
Durata set: 26, 26’, 25’, 24’. Tot. 1h41’
Consar Ravenna: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, muri 7, errori 23, attacco 40%
Vero Volley Monza: battute vincenti 10, battute sbagliate 15, muri 11, errori 20, attacco 50%
Impianto: Pala De Andrè di Ravenna
MVP: Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza)
Spettatori: gara a porte chiuse
PRIMO SET
Eccheli sceglie Orduna-Lagumdzija, Beretta e Galassi centrali, Dzavoronok e Lanza in banda, Federici libero. Bonitta risponde con Redwitz-Pinali, Grozdanov e Mengozzi al centro, Recine e Loeppky schiacciatori e Kovacic libero. Break Ravenna con due muri di Pinali su Dzavoronok e la palla out di Lagumdzija: 3-0 e time-out Eccheli. Pinali e Recine continuano a schiacciare per la Consar, 6-2, ma con il turno in battuta di Dzavoronok (anche un ace per lui), la Vero Volley si porta a meno uno, 6-5. Punto a punto di buona intensità fino all’11-11, con Lanza e Galassi ad andare a segno per Monza e Recine a rispondere per Ravenna. Due sbavature dei lombardi ed il pallonetto Recine, però, valgono il più tre dei padroni di casa, 14-11. Errore di Recine dai nove metri e muro di Dzavoronok su Pinali a riportare i rossoblù a meno uno, 14-13. Nuovo più tre Ravenna con Pinali e Mengozzi, 17-14, poi Lanza e Galassi a guidare la rimonta Vero Volley, 20-18, ma i romagnoli sono bravi a sfruttare il vantaggio e allungare ancora con Pinali, 22-19. Dopo il mani fuori di Beretta dal centro, Bonitta ferma il gioco sul 22-20 per i suoi. Ace di Davyskiba (appena entrato), dopo un errore per parte, e meno uno Monza, 23-22. Due assoli di Loeppky regalano il primo gioco, 25-22 alla Consar.
SECONDO SET
Sestetti confermati ed equilibrio nel prologo (3-3). Due fiammate di Lagumdzija (ace e attacco vincente) ed il muro di Galassi su Pinali valgono il break Vero Volley, 6-3. Ancora uno scatenato Lagumdzija a spingere bene per i monzesi, bravi a trovare un allungo determinato con l’ace di Galassi, 9-5. Diagonale vincente di Loeppky ed errore di Beretta a valere il meno uno Consar, 11-10, ma due palle out di Recine a valere il nuovo break Vero Volley Monza, 14-10 e Bonitta chiama time-out. Muro di Mengozzi su Lanza, ma primo tempo di Galassi per il 15-11 dei lombardi. Errore di Lanza dai nove metri, che poi pesta la seconda linea in pipe, battuta vincente di Lanza e Ravenna torna a meno uno, 16-15, costringendo Eccheli a chiamare time-out. Grozdanov pareggia i conti (16-16), Dzavoronok e Beretta (muro su Grozdanov) riportano a più due la Vero Volley, 18-16. L’ace di Zonca vale la parità (18-18), poi equilibrio fino al 19-19, momento in cui Lagumdzija (attacco vincente e muro) riportano i monzesi sul più due, 21-19 e Bonitta chiama a raccolta i suoi. Alla ripresa del gioco muro di Beretta su Grozdanov (22-19), poi pipe di Dzavoronok ma risposta di Recine (23-21 Vero Volley). Lagumdzija e Galassi (muro su Pinali) regalano il secondo parziale ai brianzoli, 25-21.
TERZO SET
Non cambiano gli interpreti. Lampo di Dzavoronok e due errori dei padroni di casa a lanciare la Vero Volley sul 4-2. Pinali e Recine firmano subito la parità per la Consar (4-4), poi equilibrio fino al 5-5, momento in cui i padroni di casa volano sull’8-5 con Recine e Loeppky. Muro di Lagumdzija su Pinali e Galassi su Grozdanov, e meno uno Monza, 8-7. Invasione di Loeppky a valere la parità (10-10) e squadre che si rispondono con continuità fino all’11-11, momento in cui i monzesi scappano sul 13-11 (un errore a testa di Recine e Pinali) e Bonitta chiama time-out. Dzavoronok e Lagumdzija iniziano a schiacciare fortissimo e la Vero Volley vola sul 16-12, Ravenna spegne l’entusiasmo e subisce il buon momento degli ospiti, bravi con la pipe di Dzavoronok, l’ace di Beretta e la palla out di Recine ad incrementare, 18-13. Bonitta sostituisce Recine con Zonca ma l’inerzia della gara non cambia. Lagumdzija piazza un gran diagonale, Dzavoronok lo imita bene in pipe ed è 21-14 per i brianzoli. Dentro anche Arasomwan al posto di Grozdanov per la Consar, ma Monza è cinica nel chiudere il parziale con due assoli di Lanza (anche un ace) intervallati dalla slash di Dzavoronok, 25-15.
QUARTO SET
Stessi sestetti di inizio gara. Punto a punto iniziale (2-2), poi break Vero Volley Monza con l’ace di Beretta, 4-2. Recine risponde a Lagumdzija, ma Lanza e Dzavoronok firmano due giocate da favola per i brianzoli, 7-4. Primo tempo di Galassi, poi un errore a testa di Recine e Grozdanov coincidono con il break della Vero Volley Monza e Bonitta chiama time-out. Mini reazione dei romagnoli con Recine e un errore dei lombardi, ma la giocata centrale di Beretta li tiene a distanza, 11-7. Dentro Arasomwan per Grozdanov, poi delizia di Dzavoronok, lampo di Lagumdzija su una gran difesa di Federici, ed ace di Orduna a valere il 14-7 Vero Volley. Un filotto di tre punti della Consar, con l’ace di Arasomwan e l’invasione di Lanza, costringe Eccheli a chiamare time-out sul 14-10 per i suoi, bravi al ritorno in campo a tornare a spingere con Dzavoronok e Beretta, 16-10. Diagonale di Lanza, ace di Beretta e nuovo time-out Bonitta sul 18-11 per la Vero Volley Monza. Finale a firma tutta monzese, con Galassi, Dzavoronok, Beretta (due muri su Recine) e Lagumdzija a chiudere set, 25-15, e gara 3-1 per la squadra di Massimo Eccheli.