ROMA – Un bollettino che offre a tutti una convinzione quello diffuso oggi dal ministero della Salute: la situazione non è grave come qualche settimana fa, ma senza sforzi non se ne viene fuori. Il tasso di positività, infatti, risale lentamente fino al 5,05 per cento. Mercoledì era stato pari al 4,7 per cento. Un piccolo rialzo con 13.659 nuovi casi di positività. Il totale diventa di 2.597.446 dall’inizio dell’epidemia. Il minimo oggi è stato comunicato dalla Valle d’Aosta (11 nuovi casi), il massimo dalla Lombardia (1.746) seguita dalla Campania (1.544).
La notizia del giorno, però, diventa il superamento delle 90 mila vittime ufficiali. In tutto 90.241 dopo le altre 422 della giornata, dato in calo rispetto alle 476 di ieri.
In lieve aumento i guariti delle ultime ventiquattr’ore: sono 17.680. Il totale complessivo sale a 2.076.928 da febbraio.
A oggi, infine, 4.445 persone positive in meno. L’elenco attuale comprende 430.277 nominativi. Significa 2.151 persone in terapia intensiva (6 in più nelle giornata), 19.743 ricoverate con sintomi in una struttura sanitaria (328 in meno, si scende dopo un lungo periodo sotto i 20 mila), 408.383 in isolamento domiciliare.