ROMA – La settimana si apre con un bollettino che non risulta perfetto in tutti i suoi indicatori, ma di certo sembra un passo avanti rispetto a qualche giorno fa. Il tasso di positività è sceso di nuovo: 4,1 per cento mentre domenica era pari al 5,3 per cento. I nuovi contagi sono 7.351, sono 2.729.223 dal febbraio dello scorso anno. Oggi il dato più basso è quello della Valle d’Aosta (9 nuovi casi), il più alto in Emilia-Romagna (1.391) davanti alla Campania (966) e alla Lombardia (945).
I decessi sono 258 nelle ventiquattr’ore. Un dato che rappresenta un aumento rispetto a un giorno fa (erano 221) ma si tratta comunque dei livelli più bassi dell’ultimo periodo. Sono 93.835 le persone decedute in Italia a causa del coronavirus.
In lieve aumento i guariti del giorno: 11.771. Portano il totale complessivo a 2.237.290.
Per quanto riguarda le persone attualmente positive, dati belli a metà: sono 4.685 in meno. Scendiamo sotto quota 400 mila (a 398.094), situazione che non si riscontrava nella nostra penisola da inizio novembre. Sono però 2.089 pazienti in terapia intensiva (4 in più nella giornata) e 18.515 con sintomi negli altri reparti (66 in più), oltre a 377.494 persone in isolamento domiciliare.