ROMA – Regioni meno colorate del previsto, il bollettino diffuso dal ministero della Salute contiene elementi sia favorevoli sia negativi, all’insegna di un lungo percorso a balzi che, speriamo, possa portare sempre di più verso la normalità. Il tasso di positività è al 5,2 per cento: significa un nuovo aumento dopo il 4,8 per cento di giovedì. I nuovi contagi sono 15.479, in tutto diventano 2.780.882 dall’inizio dell’epidemia. Oggi il dato più basso è quello della Valle d’Aosta (8 nuovi casi), il più alto in Lombardia (3.724), seguita dall’Emilia-Romagna (1.821) e dalla Campania (1.616).
Stabile anche il numero dei decessi, sono 353. Soltanto pochissime unità in più rispetto a ieri, ma non così tante da pensare a un fenomeno in crescita. Ora il bilancio ufficiale è di 95.235 persone decedute in Italia a causa del coronavirus.
Sempre significativo il dato dei guariti del giorno: 17.170. Con questi arriviamo a 2.303.199 dal febbraio dello scorso anno.
Le persone attualmente positive in Italia sono 382.448, quindi 2.053 in meno nella giornata. Abbiamo 2.059 pazienti in terapia intensiva (14 in più nella giornata), 17.831 ricoverati con sintomi negli altri reparti (132 in meno). In più 362.558 persone in isolamento domiciliare.