AOSTA – “La zona bianca potrebbe essere una boccata d’ossigeno, ma dobbiamo essere tutti consapevoli che non sarebbe un traguardo stabile: la discesa dei contagi si è già arrestata, e dobbiamo sapere che la zona bianca potrebbe durare anche solo una o due settimane”. Così il presidente della Regione Valle d’Aosta Erik Lavevaz, commenta all’Ansa l’ipotesi di un passaggio della regione alpina in zona bianca.
“Aspettiamo il riscontro ai dati inviati, che da settimane sono buoni, ma sappiamo che la situazione è fragilissima”, spiega.
Secondo il presidente della Regione Valle d’Aosta Erik Lavevaz “servirà quindi un’attenzione fortissima al rispetto dei protocolli e alla responsabilità individuale di ogni cittadino, per non vanificare i sacrifici fatti finora”. “In altre regioni – prosegue – la situazione è drammatica: dobbiamo quindi essere felici dei risultati raggiunti, ma sapere che la normalità può tornare solo con l’efficacia della vaccinazione di massa che partirà con l’inizio di marzo”.