ROMA – Cala il tasso di positività in Italia, ma c’è poco da illudersi. Perché gli altri indicatori non sono particolarmente favorevoli. Come sempre, nel bene e nel male, è comunque opportuno non focalizzarsi sulla singola giornata bensì guardare oltre e considerare periodo più lunghi per valutare l’eventuale miglioramento o peggioramento della situazione.
Il tasso di positività oggi è al 5,8 per cento. Un calo rispetto al 6,3 per cento di venerdì. I nuovi contagi scendono sotto quota 20 mila ma restano comunque alti: sono 18.916, portano il totale complessivo a 2.907.825. Il dato più basso del giorno è stato riscontrato in Valle d’Aosta (10 nuovi casi), il massimo in Lombardia (4.191) davanti all’Emilia-Romagna (2.542) e alla Campania (2.215).
Sono invece in rialzo i decessi. Non siamo tornati sopra i 300, ma i 280 di questo sabato sono un peggioramento rispetto ai 253 di ieri. Ora sono 97.507 le vittime ufficiali del coronavirus in Italia.
Ancora sotto la media i guariti del giorno: 11.320. In tutto sono ora 2.398.352 le persone guarite dal virus nella nostra penisola.
Con questi dati si registra anche oggi un aumento delle persone attualmente positive in Italia: 7.302 in più per arrivare a 411.966. Abbiamo 2.216 persone in terapia intensiva (altre 22 in più), 18.372 ricoverate con sintomi negli altri reparti (80 in più) e 391.378 in isolamento domiciliare.