MONZA – Nonostante la pandemia, Abio Brianza, una delle maggiori realtà di volontariato del territorio brianzolo a favore dei bambini e delle loro famiglie, non si è fermata nel dare un aiuto.
In attesa di tornare a far giocare i bambini nei reparti, Abio Brianza ha contribuito a rendere più accogliente il Consultorio familiare della Asst Monza in via Boito, rendendolo un ambiente pronto a coccolare ed accogliere le mamme e i bambini che vi si recano, esattamente come gli oltre 600 volontari dell’associazione fanno nei reparti ospedalieri dove Abio Brianza opera.
“È importante, in un periodo come questo in cui siamo impossibilitati ad operare in ospedale, far sentire alla cittadinanza monzese e brianzola che comunque ci siamo e partecipiamo volentieri, come possiamo, alle richieste di aiuto delle istituzioni sanitarie”, afferma Susanna Bocceda, presidente dell’associazione.
Così Abio Brianza, ritenendo l’accoglienza dei bambini e dei loro genitori nelle varie strutture elemento imprescindibile della missione dell’associazione, ha deciso di intervenire per rendere il Consultorio di via Boito più gradevole.
Dopo l’imbiancatura alle pareti dell’atrio dove si trova l’area di attesa e quelle della palestra, Abio Brianza ha coinvolto l’artista Claudia Chinaglia per abbellire i muri con dipinti che richiamano i servizi offerti dal Consultorio, con la realizzazione di grafiche empatiche ed emozionali che hanno portato una nota di freschezza agli ambienti.
Inoltre Abio Brianza ha acquistato nuovi arredi, una poltrona per l’allattamento, materassini per le mamme da utilizzare per il massaggio infantile e dei sonaglini da regalare ai neonati che si recheranno per qualsiasi motivo nella struttura in via Boito a Monza. Un modo diverso di essere Abio e di strappare ai piccoli un sorriso.
L’associazione di volontariato che opera da più di 30 anni sul territorio, non è nuova a questo genere di iniziative, volte ad arricchire gli ambienti sanitari di cuore, emozioni e simpatia.
“Insieme agli operatori del Consultorio Familiare – dichiara Mario Alparone, direttore generale della Asst -, ringrazio Abio Brianza per aver contribuito alla realizzazione di uno spazio accogliente per “abbracciare” simbolicamente, anche in una condizione di emergenza sanitaria, le mamme e i papà con i loro bambini. Ringrazio Abio sempre sensibile a fornire assistenza e supporto ai bambini che qui trovano insieme alle loro mamme uno spazio personalizzato ed accogliente”.