ROMA – Un bollettino da leggere con attenzione quello diffuso oggi dal ministero della Salute. Perché a uno sguardo superficiale si può avere un’impressione completamente sbagliata. Il tasso di positività, ovvero il dato che in questi giorni andiamo tutti a cercare subito, cala infatti notevolmente: dal 7,5 per cento passiamo al 5,7 per cento di quest’oggi. I nuovi contagi, però, restano alti: 19.749, che si traduce con un dato storico di 3.101.093 dall’inizio dell’epidemia. Oggi il dato più basso è comunicato dalla Valle d’Aosta (8 nuovi casi), il più alto dalla Lombardia (4.084), dalla Campania (2.709) e dall’Emilia-Romagna (2.429).
Con una lettura un po’ più attenta, però, si nota anche che il numero dei decessi è in significativo aumento. Sono 376 quelli delle ultime ventiquattr’ore, ci riavviciniamo a livelli che avevamo dimenticato. In tutto le vittime ufficiali del Covid in Italia sono 100.479.
In leggero calo i guariti del giorno: 12.999, portano il totale complessivo a 2.521.731.
Sono invece in aumento le persone attualmente positive in Italia: 478.883, ovvero 6.350 in più rispetto a ieri. Non solo: aumentano ancora in modo preoccupante i ricoveri negli ospedali: 2.756 persone in terapia intensiva (56 in più nella giornata) e 22.393 con sintomi negli altri reparti (562 in più). Sono invece, 453.734 le persone in isolamento domiciliare.