ROMA – Dati che preoccupano quelli diffusi oggi dal ministero della Salute, perché gli indicatori questa volta non migliorano e non vanno neanche in direzioni diverse: purtroppo sono tutti all’insegna del peggioramento. Il tasso di positività sale ulteriormente raggiungendo il 6,9 per cento. Era al 6,2 per cento un giorno fa. I nuovi contagi sono 25.673, si arriva dunque a 3.149.017 test positivi dall’inizio dell’epidemia. Il dato più basso oggi è quello della Valle d’Aosta (33 nuovi casi), il più alto arriva dalla Lombardia (5.849), dalla Campania (2.981) e dall’Emilia-Romagna (2.845).
Peggiora, sensibilmente, anche il dato delle vittime: 373 nelle ultime ventiquattr’ore dopo che era stato registrato un buon calo. Ora sono 101.184 le vittime ufficiali del coronavirus in Italia.
Torna a salire il dato dei guariti del giorno: 15 mila tondi tondi, qualcosa in più rispetto ai circa 13 mila dell’ultimo periodo. Ora sono 2.550.483 complessivi dal mese di febbraio dello scorso anno.
Purtroppo continua ad aumentare anche il numero delle persone attualmente positive: 497.350, significa altre 10.276 nell’elenco. Abbiamo 2.859 persone in terapia intensiva (32 in più nella giornata) e 23.247 quelle ricoverate con sintomi negli altri reparti (altre 365). In isolamento domiciliare 471.244 persone.