ROMA – Ci hanno detto più volte che questi sarebbero stati i giorni del picco. Di sicuro sono dati che colpiscono quelli diffusi oggi dal ministero della Salute. Il tasso di positività, che nei giorni scorsi era crollato al 5,5 per cento, in due giorni è risalito al 7 per cento. I nuovi contagi sono ancora alti: 24.935. In tutto se ne contano 3.306.711 dall’inizio dell’epidemia. Il dato più basso oggi arriva dalla Valle d’Aosta (37 nuovi casi), il più alto dalla Lombardia (5.641), dall’Emilia-Romagna (2.531) e dal Piemonte (2.357).
Dato stabile, o lievissima diminuzione, alla voce decessi: dopo i 432 del mercoledì sono 423 quelli del giovedì. Il bilancio ufficiale in Italia è di 103.855 vittime attribuibili al coronavirus.
Sempre alti i guariti del giorno: 15.976. Significa complessivamente 2.655.346 dal febbraio dello scorso anno.
Purtroppo continua ad aumentare il numero delle persone attualmente positive nel nostro Paese: altre 8.502 nelle ventiquattr’ore, per un totale di 547.510. Nel dettaglio: 3.333 pazienti in terapia intensiva (altri 16 in più, ma è un dato in rallentamento rispetto ai giorni scorsi), 26.694 ricoverati con sintomi negli altri reparti (177 in più) e 517.483 persone in isolamento domiciliare.