“Nell’ultimo periodo la curva epidemica inizia a decrescere ma si tratta di una decrescita molto lenta”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa organizzata dal ministero della Salute sull’analisi dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di Regia.
“Sul richiamo con un vaccino diverso, gli inglesi con vari studi stanno valutando sul campo questa possibilità – ha aggiunto Brusaferro – ma per ora non abbiamo dati da studi clinici, ma da qui a pochi mesi dovremmo averli. Per ora non abbiamo questo problema in Italia, perché abbiamo abbastanza vaccini per fare i richiami con lo stesso vaccino come da protocolli”.
“I ricoveri – ha spiegato – sono ancora in crescita e destano preoccupazione i dati di saturazione al 41% di pazienti Covid delle terapie intensive. Ma l’andamento delle vaccinazioni sta rapidamente crescendo”.
Secondo il direttore della Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza, “la situazione è in miglioramento ma l’indice Rt è ancora vicino all’1 e anche l’incidenza, che è in lieve diminuzione, è comunque elevata”. “Resta elevatissimo il tasso di occupazione in terapia intensiva, ora al 41% – ha aggiunto -. Quindi ci sono dei segnali che ci dicono che da una parte l’infezione sta leggermente diminuendo ma dall’altro il carico sui servizi assistenziali resta pesante”.
Scende a 0,98 sotto la soglia d’allarme di 1 il valore dell’Rt nazionale che la scorsa settimana era a da 1,08. L’incidenza si attesta a 232 casi ogni 100mila abitanti contro i 240 della scorsa settimana.