MONZA – Nell’emergenza Covid, malgrado la chiusura dei pubblici esercizi, si è registrato soltanto un lieve calo (-9%) rispetto al 2019 che era stato l’anno dei record. Il Gruppo Meregalli, forte anche del +51% rilevato nel primo trimestre 2021 rispetto al periodo corrispondente del 2020, guarda con fiducia al futuro.
“Il 2020 – spiegano dall’azienda – è stato un anno ‘esigente’, ha richiesto una notevole capacità di adeguarsi, anzi di anticipare le logiche di consumo che si plasmano in base alle restrizioni che stiamo vivendo. É nei momenti di difficoltà che si celano le opportunità…e Gruppo Meregalli non si è tirato indietro limitando i cali dell’on trade e puntando sull’off trade, già in via di sviluppo, divenuti nel corso dell’anno essenziali. Rispetto al 2019, anno a regime e anno record, nel 2020 c’è stato un lieve calo di fatturato, nonostante sia superiore al fatturato del 2018. Possiamo quindi considerare il 2020 un anno positivo, che in circostanze ordinarie avrebbe certamente superato ogni previsione, con una riduzione complessiva del 9% circa sul fatturato totale”.
In particolare, per quanto riguarda il 2020, il risultato è di un -30 per cento per quanto riguarda l’on trade HoReCa (hotel, ristoranti, catering), un +6 per cento nell’off trade enoteche, grossisti, grande distribuzione ed e-commerce, un +6 per cento per aziende e privati.
Il 2021 si è aperto con un andamento positivo, nel primo trimestre si registra +51% rispetto allo stesso periodo del 2020 (per le società Meregalli Wines, Meregalli Spirits e Visconti 43). É previsto un costante monitoraggio con conseguente personalizzazione del servizio, per agevolare la clientela di riferimento: il canale Ho.Re.Ca. I prossimi interventi comprendono:
– Un miglioramento della ricettività delle sedi, con specifiche aree dedicate a visite per la clientela sia nelle logistiche, sia nella sede storica del Gruppo;
– Il potenziamento delle capacità di logistica, con conseguente ottimizzazione nei tempi e modalità di consegna;
– Lo sviluppo del portfolio prodotti, soprattutto per la neonata Visconti43 sempre alla ricerca di eccellenze italiane, grazie a una distribuzione organizzata e capillare che acquisiscono maggiore visibilità e per Meregalli Spirits in continua crescita dovuto a un maggior consumo di distillati premium;
– Potenziamento dell’area digitale del Gruppo attraverso le seguenti attività:
a) Il consolidamento dell’utilizzo del CRM – customer relationship management – indirizzato al canale HoReCa;
b) Il costante monitoraggio e sviluppo della piattaforma online meregalli.com per soddisfare nuove metodologie di acquisto, rivolto soprattutto alle nuove generazioni che approcciano il mondo HoReCa;
c) La promozione e implementazione del sito MeregalliPremium.it orientato alla clientela privata, ma costruito a tutela di tutta la filiera del mondo vino.
Infine ‘Green Focus’, un importante programma per una conversione verso un approccio sempre più ecofriendly:
– maggior utilizzo di mezzi con motore elettrico o ibrido, materiali di imballaggio ‘plastic free’,
– aumento della tecnologia digitale a discapito del cartaceo, piantumazione di alberi a Tenuta Fertuna per ridurre le emissioni di Co2 nell’atmosfera e un costante aggiornamento dei processi lavorativi nel rispetto dell’ambiente, oltre alla sovvenzione di progetti a favore dell’ambiente promossi da enti no profit.
“Anno che parte in salita – commenta Corrado Mapelli, coo, member of board di Gruppo Meregalli – vedremo consolidarsi le abitudini di acquisto e consumo cresciute nel 2020, riteniamo che molte delle abitudini adottate dal consumatore nel corso di questi ultimi periodi di pandemia si trasformino in consuetudine. Prevediamo un anno di trasformazione del settore dove comunque vige la regola della flessibilità”.