Tra il 27 di aprile e il 5 di maggio arriveranno in Italia 5 milioni di dosi di vaccino. Lo afferma l’ufficio del commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo indicando i nuovi “target crescenti” per le regioni nel periodo 23-29 aprile che consentiranno, se rispettati, di arrivare all’obiettivo di 500 mila somministrazioni al giorno entro la fine di aprile.
Al momento sono stati consegnati 19.888.040 dosi di vaccino, con un incremento nell’ultima settimana di 2.736.450.
Dal 16 al 22 aprile, sottolinea ancora la struttura del Commissario, sono state somministrate oltre 2,5 milioni di dosi con una media nazionale di oltre 335mila dosi con un record di 384mila. In base ai target crescenti indicati dal Commissario, l’Abruzzo dovrà arrivare a vaccinare il 29 aprile 11mila cittadini, la Basilicata 3.600, la Calabria 12.384, la Campania e l’Emilia Romagna 42mila, il Friuli Venezia Giulia 10mila, il Lazio 50mila, la Liguria 13mila, la Lombardia 99mila, le Marche 12mila, il Molise 2.600, la provincia di Bolzano 5.350, la provincia di Trento 4.500, il Piemonte 40mila, la Puglia 29.500, la Sardegna 12.150, la Sicilia 28mila, la Toscana 38mila, l’Umbria 8.500, la Valle d’Aosta 900 e il Veneto 40mila. L’obiettivo è di raggiungere il 29 aprile oltre 504mila somministrazioni in un giorno.
L’81,21% degli over ottanta e il 45,19% degli appartenenti alla fascia 70-79 anni ha ricevuto almeno una dose di vaccino, secondo quanto riporta il report settimanale del governo sulla campagna vaccinale, aggiornato a questa mattina e dal quale emerge che un over 80 su due – il 53,82% – è stato vaccinato anche con il richiamo. Sono invece il 94,93% gli ospiti delle Rsa che hanno avuto almeno una dose.