MILANO – Il feretro di Carla Fracci è arrivato in mattinata al Teatro alla Scala di Milano, dove nel foyer è stata allestita la camera ardente. Ad accoglierlo il sovrintendente Dominique Meyer e il sindaco Giuseppe Sala.
Oltre un centinaio di persone hanno applaudito più volte e in modo prolungato la stella della danza all’arrivo del carro funebre. Questa mattina alle 11 le persone erano già in coda per l’ultimo saluto, in attesa dietro le transenne allestite fuori dal teatro.
Un lungo applauso ha accolto il feretro anche dentro il foyer, da parte del corpo di ballo del teatro, degli alunni dell’Accademia, del personale della Fondazione, presenti il direttore del corpo di ballo, Manuel Legris, il direttore musicale Riccardo Chailly. La bara, ricoperta di rose bianche, è entrata nel foyer accompagnata dalla musica di un quartetto.
Sulla sinistra del feretro, allestito dentro il foyer della Scala, sono state disposte alcune sedie per la famiglia di Carla Fracci: oltre al marito e al figlio, è presente la sorella e i nipoti. Il quartetto ha suonato per la grande étoile i brani Crisantemi di Puccini e poi un adagio di Mozart, Adagio dal quartetto con clarinetto. Dopo la musica tutti in sala hanno osservato un minuto di silenzio. Alle 12 la camera ardente ha aperto anche al pubblico già in attesa fuori dal teatro.
Le istituzioni, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e il governatore lombardo, Attilio Fontana, hanno salutato la famiglia e porto le condoglianze , così anche Roberto Bolle, presente nel foyer. (Ansa).