Da Nord a Sud della penisola cresce la “voglia” di gelato artigianale, quasi a simboleggiare il desiderio di rinascita e ripartenza del Paese dopo il picco dell’emergenza sanitaria con consumi nazionali che segnano un +14% da inizio anno, come segnalato da Claudio Pica, segretario generale dell’Associazione Italiana Gelatieri. Sulla preferenza di gusto per la stagione che va ad aprirsi sembrano invece poter avere un buon successo gli ingredienti nutrienti e salutari, essenze floreali e tradizione officinale per un comparto che valeva, fino al 2019, tra gelaterie con produzione e sole rivendite, oltre 39 mila imprese per un fatturato annuo di 4,2 miliardi e 75 mila addetti diretti, secondo l’Osservatorio Sigep (Salone internazionale di gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè di Ieg – Italian Exhibition Group, Fiera di Rimini-22 26 gennaio 2022 ).
Tra le proposte di gelato emergono in particolare quella della riminese Sonia Balacchi, campionessa mondiale di pasticceria al Sigep, che presenta una collezione di monoporzioni gelato, ideale tanto per lo “street food”, quanto per la “home delivery.” La linea si chiama “Natura Sandwich” studiata con ingredienti che produce nell’azienda agricola di famiglia da energia rinnovabile con il risultato di avere, ad esempio, il Natura Sandwich Gold, con pane biscotto all’albicocca, arancio e zafferano ripieno di gelato Kefir mango, ananas, maca e zenzero candito.
Ma tra le proposte si fa strada anche il gelato al tarassaco (pianta tipica del territorio del Friuli) variegato al papavero di Giancarlo Timballo, maestro friulano, presidente della Coppa del Mondo di Gelateria. Eugenio Morrone campione del mondo di gelateria al Sigep del 2020 segnala invece l’exploit della mandorla grezza che divide il podio con il pistacchio e la massa di cacao.