GIUSSANO – Una pistola in pugno, carica di 7 proiettili con colpo in canna, puntata contro il rivale in amore di 34 anni fa: un uomo di 75 anni di origini calabresi, residente a Inverigo (Como) e incensurato, è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Giussano.
I militari sono arrivati di corsa al cimitero, venerdì mattina verso le 11, dopo la segnalazione di alcuni cittadini, che segnalavano un’accesa lite e la presenza di un’arma da fuoco.
Secondo le ricostruzioni l’anziano ha incontrato al cimitero un uomo di 72 anni che, nella mattinata del 14 1987, in piazza Roma aveva cercato di ucciderlo. Rivali in amore: quello che ora è 72enne, non aveva accettato che la sua compagna potesse lasciarlo per andare a vivere con l’altro.
Il 75enne, però, non ha dimenticato. E venerdì al cimitero ha incontrato il vecchio rivale e ha estratto una pistola semiautomatica Beretta modello 950B, calibro 6,35, con matricola abrasa e con 7 colpi pronti all’uso.
I Carabinieri sono riusciti a bloccare entrambi. Li hanno perquisiti, hanno sequestrato la pistola. Poi hanno ricostruito tutta la vicenda e i vecchi rancori.
Per il 75enne è ora scattato l’arresto per possesso e detenzione di arma clandestina e minaccia aggravata. Il giudice ha deciso di sottoporlo ai domiciliari in attesa del processo.