BRIOSCO – Come garantire ai pazienti trasportati sulle ambulanze che nella vettura non ci siano batteri che possano provocare un’infezione? Una domanda che in tempo di Covid non è assolutamente banale. La risposta è semplice: attraverso una sanificazione dell’ambulanza dopo il servizio di soccorso. Nasce da qui la donazione di Cancro Primo Aiuto di alcuni dispositivi di sanificazione all’Areu (l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza) e ai comitati della Croce Rossa Italiana di Colico (LC), Morbegno (SO) e Sondrio. Si tratta di prodotti della iJen Silap, che ha contribuito alla donazione, che aiutano a ridurre totalmente la carica batterica virale, ideali per ambienti medico/sanitari e per ambienti dove l’ausilio delle lampade UVC e la loro messa in uso non vadano a creare la minima distorsione con apparecchiature sanitarie o tecnologiche in uso negli ambienti posti in sanificazione.
La consegna dei dispositivi è avvenuta a Villa Walter Fontana a Capriano di Briosco, sede degli eventi di Cancro Primo Aiuto, alla presenza dell’assessore all’Istruzione, Università e Ricerca di Regione Lombardia, Fabrizio Sala. Sono intervenuti l’amministratore delegato di Cancro Primo Aiuto, Flavio Ferrari, il direttore generale dell’Areu, Alberto Zoli, e il direttore generale della Silap, Fulvio Sironi. Erano presenti anche i presidenti dei Comitati della Croce Rossa Italiana di Colico, Paolo Gianera, Morbegno, Stefano Ciapponi e Sondrio, Giuliana Gualteroni, accompagnati da un gruppo di volontari.
“Abbiamo conosciuto i vertici della Silap – ha spiegato Ferrari – e una volta scoperti i loro prodotti ci siamo attivati perché almeno alcune delle ambulanze che in passato avevamo donato ad Areu e ai Comitati della Croce Rossa fossero dotate di questi dispositivi”.
“La nostra azienda ha colto le necessità sanitarie del territorio – ha sostenuto Sironi – e ha deciso di farsi parte attiva in varie iniziative solidali donando i prodotti della linea moving a diverse associazioni di volontari di primo soccorso tra cui quelle di Vimercate, Monza, Rho, Nova Milanese. Ora, tramite Cancro Primo Aiuto, si è presentata questa opportunità e non ci siamo tirati indietro”.
“Siamo felici che le associazioni che fanno capo all’Areu, Anpas, Croce Rosse e Misericordie, potranno avere a disposizione alcuni di questi dispositivi per sanificare gli abitacoli sanitari delle ambulanze una volta fatto il servizio di soccorso – ha precisato Zoli – Inoltre con questo sistema abbiamo già iniziato a sanificare degli ambienti di lavoro. Spero di poterli installare su tutte le ambulanze che devono trasportare pazienti contagiosi, garantendo maggiore sicurezza per gli operatori e per gli stessi pazienti”.
“Cancro Primo Aiuto e Silap – ha concluso Sala – sono due eccellenze del territorio lombardo che si uniscono: e il frutto della collaborazione è questa splendida donazione che garantisce la sicurezza dei volontari e dei malati”.