Nel periodo dal primo aprile 2020 al 31 maggio 2021 sono state autorizzate complessivamente oltre 5,4 miliardi di ore di cassa integrazione con causale Covid 19. Lo fa sapere l’Inps, precisando che nel solo mese di maggio 2021 sono state autorizzate 217,2 milioni di ore, di cui per la sola causale “emergenza sanitaria Covid-19” 204,9 milioni di ore tra cig ordinaria, assegno ordinario dei fondi di solidarietà e cig in deroga, con un incremento del 5,8% rispetto alle ore autorizzate ad aprile 2021.
Nonostante il periodo di emergenza Covid abbia determinato nel 2020 un calo delle assunzioni e variazioni contrattuali, rispetto al 2019 si è registrato un aumento del numero di rapporti di lavoro che hanno beneficiato di agevolazioni contributive (+28%) e l’incidenza sul totale dei rapporti interessati è stata del 15%, pari a 1 milione di attivazioni su 6,5 milioni. Lo indica l’Inps nel nuovo ‘focus’ sulle principali misure di incentivazione all’occupazione.
La crescita è dovuta soprattutto all’esonero per le assunzioni a tempo indeterminato e all’agevolazione per il Mezzogiorno che hanno riguardato in totale più di 400mila rapporti.