La conosciamo tutti come azienda leader nel mondo per quanto riguarda le vendite, ma ora si scopre che Amazon batte tutti anche negli acquisti. O, meglio, in un acquisto particolare: quello dell’energia rinnovabile.
Amazon ha annunciato 14 nuovi progetti di energia rinnovabile negli Stati Uniti, in Canada, in Finlandia e in Spagna per portare avanti l’obiettivo di alimentare il 100% delle attività con energia rinnovabile entro il 2025, cinque anni prima rispetto all’obiettivo iniziale del 2030. Lo rende noto il colosso dell’e-commerce spiegando che i nuovi progetti portano il totale degli investimenti di Amazon nelle energie rinnovabili a 10 gigawatt (GW) di capacità di produzione di energia elettrica, sufficiente ad alimentare 2,5 milioni di abitazioni negli Stati Uniti.
Amazon è ora il più grande acquirente aziendale di energia rinnovabile negli Stati Uniti e nel mondo. “Stiamo spingendo molto per rispondere agli obiettivi fissati con il Climate Pledge, il nostro impegno a raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040, 10 anni prima dell’accordo di Parigi”, ha dichiarato Jeff Bezos, fondatore e Ceo di Amazon. Il Climate Pledge, co-fondato da Amazon e Global Optimism nel 2019 e che ora ha 108 sottoscrittori, è un impegno a raggiungere l’accordo di Parigi con 10 anni di anticipo e ad essere a zero emissioni nette di CO2 entro il 2040.
“I nostri investimenti nell’energia eolica e solare negli Stati Uniti e in tutto il mondo – ha aggiunto Bezos – mandano un segnale che intende sottolineare come investire in tecnologie verdi sia la cosa giusta da fare per il pianeta e per i cittadini, così come per il successo a lungo termine delle aziende di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori, ovunque”.
Amazon dispone ora di un totale di 232 progetti di energia rinnovabile a livello globale, compresi 85 progetti eolici e solari su scala industriale e 147 tetti fotovoltaici su siti e negozi in tutto il mondo.