ROMA – Non è un bollettino favorevole ma, di certo, abbiamo visto molto di peggio. Senza andare lontano e limitandoci ai dati di questi ultimi giorni. Un lieve peggioramento, insomma, oggi in Italia.
Se partiamo dagli ospedali, il dato che regioni e Governo stanno considerando di più, dobbiamo rilevare i 165 pazienti in terapia intensiva (3 in più in una giornata) e le 1.194 persone presenti con sintomi negli altri reparti (6 in più). Insomma situazione quasi invariata, rapportata su scala nazionale.
Le vittime, invece, sono 10. Anche qui il dato non si sposta di molto rispetto alle 7 di lunedì. Significa arrivare complessivamente a 127.884 decessi attribuibili al Covid dal mese di febbraio dello scorso anno.
Anche oggi si registra un aumento delle persone attualmente positive nel nostro Paese: altre 1.785, ora ne abbiamo 49.310. Questo malgrado i 1.760 guariti del giorno (sono 4.115.889 dall’inizio dell’epidemia).
Capitolo a parte per i nuovi positivi: sono 3.558, ma non si tratta di una esplosione vera e propria. Sono infatti aumentati notevolmente anche i tamponi. Di fatto il tasso di positività è sceso all’1,62 per cento, mentre ieri era al 2,3 per cento.