ROMA – “Il Green pass è una condizione per tenere aperte le attività economiche. Invito tutti gli italiani a vaccinarsi”. E’ l’appello del premier Mario Draghi che oggi, in conferenza stampa, ha voluto illustrare a tutti le nuove decisioni. Tutte discendono da una: la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre.
Da questo punto di partenza tante considerazioni. La prima è quella del vaccino. “La pressione sugli ospedali è fortemente diminuita – ha spiegato Draghi – i decessi pure. La situazione è in netto miglioramento”.
Da qui a dire che il problema è finito, però, per il premier c’è una bella differenza. E proprio in virtù delle sue considerazioni, invece di tornare alle scelte dal passato, di chi l’ha preceduto, ecco la novità del Green pass per cercare di continuare a vivere e di tenere aperte alcune attività.
Questo sarà indispensabile per i ristoranti e i bar al chiuso (non per il servizio al banco), per cinema e teatri, palestre, piscine, centri termali, spettacoli all’aperto, fiere e congressi, concorsi. No in ogni caso, invece, all’apertura delle discoteche. Le misure entreranno in vigore il 5 agosto.
Infine decisione presa per quanto riguarda il passaggio in zona gialla: bisogna superare il 10% dell’occupazione delle terapie intensive e del 15% per i reparti ordinari.