ROMA – Si sono messe a disposizione per fornire il Green pass a chi non riusciva a dotarsi in autonomia, ma molto probabilmente non avrebbero mai pensato a un impatto di questo tipo. Le farmacie ora di Roma protestano, evidenziando che il loro lavoro è sempre più simile a quello di una stamperia.
“Stampiamo Green pass all’impazzata – afferma Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma -. Alcune persone vengono con tessere sanitarie di tutta la famiglia e chiedono anche più copie. Ci siamo ridotti a copisteria, pur non essendolo”.
Per il presidente di Federfarma Roma la situazione ha assunto i toni di un problema: “Un conto è stampare 10 Green pass al giorno e un conto è che ne stampi 100-120. Siamo arrivati a stampare green pass per intere famiglie. Tutto questo ha un costo sia in termini economici sia di tempo che viene sottratto a persone che stanno male e sono in fila per prendere medicine o magari per l’ossigeno”.