ROMA – Un ulteriore indietro quest’oggi sul fronte della lotta al Covid. Almeno stando al bollettino diffuso dal ministero della Salute. Sono dati che ci riportano indietro anziché farci uscire dal tunnel.
Peggiora innanzitutto la situazione negli ospedali. In terapia intensiva più di 200 persone (201), 7 in più nelle ultime ventiquattr’ore. Negli altri reparti, invece, 1.812 pazienti. L’aumento (+82) è superiore a quello di giovedì (+45).
Stabile il dato delle vittime: si tratta di 18 nella giornata, ieri erano state 19. Sono dunque 128.047 complessivamente dall’inizio dell’epidemia.
Ancora in significativo aumento il numero delle persone attualmente positive: con le 4.478 di oggi arriviamo a 82.962. Pochi giorni fa eravamo pronti a scendere sotto quota 60 mila. L’aumento, quest’oggi, è frenato dai 2.117 guariti (4.132.510 dal mese di febbraio dello scorso anno).
I nuovi casi di positività sono 6.619, fanno crescere il totale fino a 4.343.519. Più che il numero secco del giorno guardiamo il tasso di positività: è il 2,7 per cento, esattamente come ieri. Non aumenta, ma resta al livello più alto dell’ultimo periodo.