Una volta c’erano i giornali, poi è stata la volta degli occhiali da sole. Nell’epoca Covid, invece, l’oggetto più dimenticato in spiaggia è la mascherina. Lo rivela il Sib (Sindacato italiano balneari), che ogni anno stila questa singolare classifica. La mascherina, di colpo, è subito finita al primo posto. Forse per distrazione, forse perché alla fine della giornata c’è chi davvero non ha voglia di metterla di nuovo per rientrare in albergo.
Al secondo posto, dopo la mascherina, ci sono gli immancabili occhiali, al terzo invece troviamo la crema solare. Nella classifica, tuttavia, si trovano anche costumi, giochi per i bambini, le chiavi di casa o dell’automobile, le cuffiette per ascoltare musica dagli smartphone senza disturbare, bottiglie termiche, e sigarette elettroniche.
I turisti sbadati, però, non mancano di perdere anche orologi, anelli e bracciali, smartphone, tablet e portafogli.