ROMA – Difficile essere soddisfatti quando aumentano le vittime, causa di dolore nelle nostre famiglie. I dati diffusi oggi dal ministero della Salute, tuttavia, presentano diversi segni di miglioramento rispetto ai giorni scorsi.
Il primo è dato dai pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 511, esattamente come venerdì. In un momento in cui si temono peggioramenti, vedere che il dato non cambia è sempre un buon segno. Nei reparti ordinari, invece, abbiamo 4.111 persone presenti con sintomi. E in questo caso perfino 3 in meno.
Il dato che non piace è quello dei decessi: i 54 indicano un nuovo innalzamento dopo due giorni consecutivi in calo, che avevano portato ad arrivare venerdì a quota 45. Sono 129.056 ora le vittime ufficiali del coronavirus in Italia.
I guariti del giorno sono 5.494, per un totale complessivo di 4.255.808. Aumentano comunque le persone attualmente positive (+1.310), che ora sono 139.428.
I nuovi contagi sono 6.860. Un calo atteso, visto che nel weekend è sempre così a causa della chiusura dei laboratori privati, ma stavolta è accompagnato anche da un tasso di positività al ribasso: passiamo infatti dal 2,95 per cento del venerdì al 2,34 per cento di oggi.