MONZA – È un’esperienza che si rinnova ogni anno, ma che riserva sempre nuove sorprese e motivi per innovarsi. È la Scuola di italiano per stranieri dell’associazione Diritti Insieme in collaborazione con la Cgil di Monza e Brianza che anche per l’anno scolastico 2021/2022 promette il successo che ha caratterizzato le ultime iniziative: i corsi, infatti, non solo sono sopravvissuti al periodo di pandemia, ma hanno trovato nuove modalità di realizzazione, con il supporto degli strumenti digitali. E, insomma, sono ufficialmente aperte le preiscrizioni ai corsi di lingua italiana. Le lezioni partiranno a ottobre, ma è necessario fare già la domanda di adesione.
L’offerta di Diritti Insieme è piuttosto ricca: oltre al corso di lingua italiana, sono previsti corsi di facilitazione per sostenere l’esame della patente e lezioni di alfabetizzazione.
Sono previste due modalità di frequentazione. Diritti Insieme, infatti, ha previsto sia corsi in presenza nella sede della Cgil di Monza in via Premuda 17, sia corsi online. Nel primo caso per partecipare sarà necessario munirsi di green pass, nel secondo è importante avere a disposizione uno strumento di comunicazione digitale, smartphone, tablet o personal computer.
Le persone interessate ai corsi sono invitate a compilare un modulo che può essere scaricato online dal sito www.cgilbrianza.it/diritti-insieme oppure ritirato presso la sede della Cgil di Monza, in via Premuda, 17. La preiscrizione debitamente compilata va restituita all’associazione Diritti Insieme via email all’indirizzo dirittiinsieme.monza@gmail.com o di persona presso l’Accoglienza della sede Cgil di Monza, in via Premuda 17.
L’associazione Diritti Insieme fa sapere, inoltre, di essere sempre alla ricerca di nuovi insegnanti-volontari per ampliare la propria offerta formativa. Anche in questo caso, le persone interessate a fare questa esperienza possono scrivere all’associazione e verranno ricontattati.
“Credo sia importante poter tornare a fornire questo servizio a favore della comunità straniera che, purtroppo, era rimasto molto limitato per effetto della pandemia – commenta Aldo Biffi, presidente dell’associazione Diritti Insieme –. Poter tornare alle nostre iniziative abituali anche in presenza ci permetterà di offrire la massima assistenza alle persone straniere che vogliono integrarsi, nella speranza che il nostro supporto sia di aiuto per facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro e nella nostra società”.
“Grazie a Diritti Insieme – aggiunge Matteo Casiraghi della segreteria della Cgil di Monza e Brianza –riusciamo a dare cittadinanza a lavoratrici e lavoratori che quotidianamente stanno nei nostri luoghi di lavoro, oppure nelle nostre case dedicandosi alla cura dei nostri cari. Per cittadinanza intendiamo il fatto che, grazie alla conoscenza della lingua italiana e al rinnovato incontro, anche i cittadini stranieri riescono a sentirsi parte di una comunità e portatori di diritti e doveri. E a tal proposito la scuola è anche il momento per rinnovare il nostro impegno per sensibilizzare anche la cittadinanza straniera all’importanza della vaccinazione e per ricordare alle istituzioni che per vincere la battaglia contro il Covid abbiamo bisogno che queste persone da ‘invisibili’ siano riconosciute come detentori di diritti, primo quello della salute”.