CESANO MADERNO – Nella Settimana Europea della Mobilità, una biciclettata per scoprire e inaugurare la Green Lane, il percorso ecologico realizzato dal Comune e dal Parco delle Groane lungo la Tangenzialina Sud. La campagna di sensibilizzazione della Commissione Europea punta sulla mobilità urbana sostenibile e quest’anno in particolare sui temi della sicurezza e della salute. Cesano Maderno risponde promuovendo un’iniziativa rivolta a tutti i cittadini che accende i riflettori sull’impegno concreto dell’amministrazione per il verde e la sostenibilità.
Domenica 19 settembre sarà presentato e inaugurato il nuovo tratto di Green Lane: terzo atto dopo le inaugurazioni del 2010 e del 2015. La biciclettata che celebra questo traguardo è promossa dall’Associazione Sacra Famiglia con il patrocinio del Comune e la collaborazione del Don Bosco Calcio, di Innova21, Parco delle Groane, La Fabbrica dei Segni e con il contributo di Fondazione Cariplo.
Obiettivo: condividere il piacere di scoprire come si è trasformata una parte del nostro territorio. La via Col di Tenda, nota anche come Tangenzialina Sud, ha infatti cambiato volto. Alcuni mesi fa si sono conclusi i lavori per la riqualificazione del verde ad opera del Parco delle Groane che, con la collaborazione del Comune ed i finanziamenti di Fondazione Cariplo, ha dato a quest’area una maggiore valenza ecologica, paesaggistica a sociale.
Sulle aree pubbliche distribuite lungo il lato a nord della strada, è stato eseguito lo sfalcio dei rovi e dei prati esistenti, sono stati rimossi i rifiuti nascosti tra la vegetazione, eliminate le piante di specie esotiche, come le vecchie robinie, e messi a dimora numerosi alberi e arbusti di specie autoctone, tipiche del nostro territorio, quali carpini bianchi, aceri campestri, padi, biancospini, cornioli e molti altri. Infine, è stato realizzato un percorso ciclo-pedonale in calcestre, collegato con il sottopasso che da via Calabria giunge a Bovisio Masciago e da lì al Parco delle Groane e che arriva fino al centro sportivo di via Col di Lana per collegarsi con la viabilità storica delle Strada dei Cavriani e delle Campiane verso Desio.
Questo intervento consente di aumentare la funzionalità ecologica di un’area che funge da zona di connessione tra le Groane e il Grugnotorto, cioè da corridoio verde per alcune specie di animali, soprattutto uccelli, che si spostano tra parchi naturali alla ricerca di spazi per la riproduzione e la ricerca di cibo. L’area era troppo frammentata e con una dotazione di verde inadeguata a questo scopo e ciò, insieme all’isolamento dei parchi naturali a causa dell’urbanizzato, mette a rischio la biodiversità del nostro territorio. Non solo, ma è stato restituito alla comunità uno spazio pubblico più bello e fruibile, aumentando così il presidio da parte dei cittadini e disincentivando l’abbandono dei rifiuti e la creazione di micro-discariche.
L’intervento è stato realizzato nell’ambito del progetto “Fiumi e Parchi in Rete” (fiumieparchiinrete.altervista.org), coordinato dal Parco delle Groane e finanziato da Fondazione Cariplo, finalizzato a realizzare una connessione ecologica tra aree naturalistiche di pregio del territorio lombardo: Groane e Brughiera briantea, Grugnotorto e Brianza centrale, Nord Milano e Lura. Insieme ai parchi sono coinvolti diversi enti di ricerca e del terzo settore, tra cui l’Agenzia InnovA21.
I progetti per promuovere la cura del verde e la mobilità sostenibile sono proiettati verso il futuro. È previsto un ulteriore ampliamento del percorso ciclo-pedonale con la realizzazione di un nuovo tratto in via delle Campiane, per favorire il collegamento con Desio e con il Parco del Grugnotorto – Brianza centrale. Sempre in ottica sovracomunale, questo tracciato si integrerà con un percorso del Comune di Bovisio Masciago che scorre parallelo alla Tangenzialina Sud. La nuova ciclo-pedonale, che sarà dotata anche di un sistema di drenaggio per una migliore gestione delle acque meteoriche, potrà contribuire sia alla mitigazione che all’adattamento ai cambiamenti climatici. L’intervento verrà infatti realizzato nell’ambito del progetto “La Brianza Cambia Clima”, finanziato da Fondazione Cariplo, di cui il Comune di Cesano Maderno è capofila e che conta tra i partner anche il Parco delle Groane e Agenzia InnovA21.
“La Green Lane è un risultato importante – afferma Salvatore Ferro, assessore all’Ambiente -, l’esito di un impegno per l’ambiente che si traduce nel miglioramento della nostra qualità della vita. La sostenibilità e la mobilità dolce non sono slogan o traguardi solo ideali, ma obiettivi che una volta raggiunti, come nel caso della Green Lane, contribuiscono al nostro benessere e preparano un futuro migliore per i nostri figli. A Cesano Maderno stiamo investendo molto sulla transizione ecologica. Abbiamo progetti innovativi che ci hanno permesso di ottenere, oltre che significativi riconoscimenti, anche cospicui finanziamenti, come nel caso del progetto “La Brianza Cambia Clima” di cui siamo capofila e che ha vinto il bando di Fondazione Cariplo. Abbiamo gettato le fondamenta di un edificio fatto di tanti elementi, dalla mobilità sostenibile al teleriscaldamento, che rimarrà in eredità alla città e che contribuisce a radicare una cultura del rispetto dell’ambiente fondata anche sulla conoscenza ed esplorazione delle bellezze naturalistiche del nostro territorio”.
Soddisfazione è stata espressa anche dagli esponenti dell’Associazione Sacra Famiglia: “Portiamo avanti da tempo il progetto di Green Lane, sentiero verde, quale rete ecologica polivalente, ossia pista ciclopedonale affiancata laddove è possibile da un corridoio ecologico. Green Lane deve connettere infatti sia i punti di interesse della vita quotidiana (scuole, luoghi di cultura, luoghi di sport, luoghi di culto, luoghi di shopping) che punti di interesse di valenza ambientale (parchi regionali, parchi locali di interesse sovracomunale, parchi cittadini) per svolgere la funzione di corridoio ecologico. Bellezza, sostenibilità, biodiversità, paesaggio salute: queste le parole che guidano il progetto. Con il nuovo tratto si raggiungono tre nuovi Punti di Interesse (PDI): il Santuario della Madonna della Frasca di Binzago, la Scuola Borghi, la Cittadella don Bosco e si mettono le basi per raggiungerne molti altri perché attraverso la ciclabile lungo la tangenziale sud si è aperta la via al collegamento verso Desio, verso Bovisio fino a raggiungere il canale Villoresi, esso stesso corridoio ecologico, che porta diritto al Parco di Monza”.
“Il Parco delle Groane, che rappresenta un insieme di Comuni – conclude William Ricchi, consigliere del Parco Groane -, non può che essere soddisfatto del raggiungimento dell’obiettivo di mettere in rete diverse realtà territoriali riuscendo a far confluire maggiori finanziamenti e finanziatori alle progettualità di salvaguardia ambientale. Infatti grazie alla Fondazione Cariplo, che con il progetto “Fiumi e Parchi in Rete” ha contribuito alla realizzazione di quest’opera, abbiamo un corridoio ecologico ciclabile che connette il territorio con i parchi adiacenti e migliora la percezione dei cittadini recuperando aree degradate”.