Il vaccino salva dal contagio? No, ma dati alla mano azzera o quasi la possibilità di decesso. E’ quanto sostiene l’Istituto Superiore di Sanità, che ha rivelato alcuni dati statistici.
Per quanto riguarda la differenza nei contagi tra vaccinati e non vaccinati, i primi hanno il 77 per cento in meno di probabilità di essere attaccati dal virus. Quindi è sì possibile essere positivi anche in caso di somministrazione della dose, anche se in misura minore.
Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, però, a fare la differenza non è il rischio di contagio, bensì le conseguenze: gli esperti hanno infatti osservato che i vaccinati hanno il 93 per cento in meno di possibilità di finire in ospedale. E, oltretutto, il 96 per cento in meno di probabilità di essere ricoverati in terapia intensiva o addirittura di morire.