MONZA – Ultimo torneo pre-campionato per la Vero Volley Monza femminile di Marco Gaspari, motivata a preparare al meglio la prima sfida della regular season della Serie A1 femminile 2021-2022, in programma il 10 ottobre, alla E-Work Arena di Busto Arsizio, contro le padrone di casa della Unet E-Work. E sarà proprio la casa delle “farfalle” ad ospitare oggi, mercoledì 29 settembre, e giovedì, 30 settembre, il quadrangolare “Trofeo Mimmo Fusco – Coppa Lombardia 2021”, evento al quale le rosablù parteciperanno per la quarta stagione consecutiva dopo averlo alzato nel 2018 e 2019.
L’avversario delle monzesi nella prima semifinale dell’evento, fissata oggi alle 17 (diretta Rai Sport+HD), sarà la VCB èpiù Casalmaggiore: la vincente incontrerà una tra Busto Arsizio e Brescia, giovedì pomeriggio, dopo la finale per il terzo e quarto posto. Intanto lo staff medico monzese ha previsto un riposo precauzionale per Orro, che non sarà del match dopo la distorsione alla caviglia sinistra rimediata ad Imola. Il Trofeo Mimmo Fusco è la manifestazione intitolata al telecronista della Rai scomparso prematuramente nel 2005 che ha come unico scopo donare borse di studio a studentesse pallavoliste di scuole medie inferiori appartenenti a famiglie realmente poco abbienti.
La manifestazione è resa possibile ogni anno dalla collaborazione tra Rai Sport, Federazione Italiana Pallavolo, Lega Pallavolo Serie A Femminile che ha incluso l’evento tra le proprie manifestazioni ufficiali, Roma Pallavolo Asd ed è organizzata dalla Società M.G.M. A partire dall’edizione del 2019 l’evento si è arricchito del patrocinio e del contributo della Regione Lombardia.
“Ci approcciamo a questa settimana – commenta Marco Gaspari, allenatore della Vero Volley – che è l’ultima prima dell’inizio del campionato dove cercheremo di definire il sistema di gioco. Abbiamo un torneo importante che utilizzeremo per vedere come stiamo. Di sicuro la squadra sta dimostrando feeling sulla fase break, nostro punto di forza, mentre deve crescere tanto sulla fase cambio palla. Questi tornei ci servono per avere dei feedback sia positivi, come successo contro Scandicci, sia di negativi, come accaduto contro Conegliano e nel terzo e quarto set contro Scandicci, sempre ad Imola. Tanti spunti quindi su cui lavorare”.