PADOVA-SEREGNO 1-1
PADOVA (4-3-2-1): Donnarumma, Kirwan, Valentini, Monaco, Curcio; Della Latta, Ronaldo, Busellato; Chiricò, Santini; Ceravolo. A disposizione: Vannucchi, Fortin, Gasbarro, Germano, Biasci, Jelenic, Vasic, Terrani, Hraiech, Andlekovic, Settembrini, Bifulco. All. Pavanel
SEREGNO (3-4-1-2): Fumagalli, Rossi, Borghese, Galeotafiore; Gemignani, Jimenez Castillo, Raggio Garibaldi, Valeau; SIgnorile; Cernigoi, Cocco. A disposizione: Lupu, Zoia, Anelli, Gentile, Cortesi, Aga, Marino, St Clair, Alba, Scognamiglio, Invernizzi, D’Andrea. All. Alberto Mariani
Padova – Un pareggio che vale oro e che, sebbene non contribuisca a smuovere la classifica, dà un segnale importante al campionato: il Seregno c’è. Non ha l’ambizione di fare subito il salto in Serie B, ma sta dimostrando di essere a pieno titolo in Lega Pro. Oggi, con una grande prova di orgoglio, ha ottenuto un pareggio prezioso allo stadio “Euganeo” contro il Padova che, prima di incontrare gli azzurri, aveva ottenuto 6 vittorie in altrettante partite disputate.
Una vera impresa, insomma, per i brianzoli che in questo momento stanno attraversando un periodo di forma esaltante: dopo due successi consecutivi ecco questo risultato inatteso contro la prima della classe.
Eppure è il Padova a premere sull’acceleratore fin dall’inizio. Al 7′ il Seregno sotto pressione rischio l’autogol. All’11’ è Chiricò a calciare a lato di pochissimo. Al 13′ il Padova non sbaglia: destro di Santini, con deviazione involontaria della difesa, Fumagalli non ci arriva.
Segnato il gol, i padroni di casa non si fermano: Santini esulta ancora al 17′, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Ci riprova al 28′, ma Fumagalli neutralizza come può.
Il Seregno si sveglia alla mezz’ora. Prende coraggio e al 43′, soltanto la traversa nega la gioia del pareggio respingendo la punizione di Cocco.
Gli azzurri capiscono che il Padova è vulnerabile: nella ripresa partono forte. Al 49′ Cernigoi anticipa tutti di testa su calcio d’angolo, ma manca il bersaglio per un soffio.
Il Padova si riorganizza. Girandola di sostituzioni per ritrovare più equilibrio. E’ comunque il Seregno a premere per cercare il pareggio. Al 70′ Cocco prova l’eurogol dalla distanza, ma Donnarumma è bravo a respingere in angolo. Al 71′ va in gol Borghese, ma l’arbitro nega la gioia del pareggio: gol annullafo ter fallo in area. Tutto regolare, invece, al 79′: Gemingnani serve Jimenez, che di prima intenzione offre a Cocco un pallone perfetto. La conclusione, finalmente, gonfia la rete dei padroni di casa.
Per il Seregno una bella prova di carattere dopo una mezz’ora difficile. Il pareggio vale il decimo posto in classifica con 8 punti. Domenica alle 14.30, allo stadio “Ferruccio”, arriva il Mantova quattordicesimo in classifica, sconfitto oggi in casa dalla Juve.
(foto Luca Rossini – Pagina Facebook Seregno Calcio)