Dopo ore di polemiche sul parere che aveva dato il Cts, ecco la decisione del Governo: i luoghi di cultura come cinema e teatri potranno aumentare la loro capienza fino al 100 per 100 della loro possibilità, le discoteche potranno fino al 50 per cento (75 per cento per quelle all’aperto).
Nel Consiglio dei ministri, insomma, in occasione dell’approvazione del decreto si è deciso di allentare un po’ le restrizioni. Un occhio di riguardo per i luoghi della cultura, ma si è cercato di andare incontro anche alle esigenze dello svago: mentre il Cts ipotizzava un 35 per cento per le discoteche, il Governo ha alzato l’asticella al 50 per cento. Allo stesso tempo il 50 per cento indicato dagli esperti per quelle all’aperto è diventato ora un 75 per cento.
Nel decreto, naturalmente, si parla anche degli eventi sportivi. In questo caso i limiti fissati sono del 60 per cento di capienza negli spazi chiusi e 75 per cento per quelli all’aperto.
Le misure entreranno in vigore lunedì, naturalmente saranno valide soltanto per le località che si trovano in zona bianca.