“Dopo l’audizione su Pedemontana di giovedì 7 ottobre in Commissione regionale Bilancio, con il presidente Roberto Castelli e il direttore Giuseppe Sambo, e nonostante Pedemontana abbia dichiarato di non averlo a disposizione, abbiamo recuperato il documento della BEI, la Banca europea per gli investimenti, circa il finanziamento dell’opera. Il documento, redatto in inglese, salvo limiti di traduzione, pone una serie di condizioni per il finanziamento a Pedemontana, centrate soprattutto sugli aspetti ambientali”. E’ la novità rivelata da Marco Fumagalli, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, che da sempre sta cercando di contrastare un’opera che ritiene inutile e costosa.
“La BEI – spiega Fumagalli – richiede infatti una valutazione aggiornata dei potenziali impatti del progetto sull’ambiente a seguito delle modifiche progettuali introdotte dalla progettazione 2009. Per quanto riguarda il coinvolgimento dei territori, chiede al Ministero di valutare se sia necessaria o meno una nuova consultazione pubblica rispetto alle modifiche progettuali e ai relativi impatti. Attenzione viene infine posta sulle questioni legate all’inquinamento e alla tutela delle aree interessate dalla diossina”.
“È chiaro – conclude Fumagalli – che, se i cittadini saranno uniti nel chiedere un puntuale rispetto delle prescrizioni contenute nel documento, e magari tramite i relativi enti locali si riuscisse a sensibilizzare il Ministero circa la necessità di avere delle consultazioni pubbliche in merito al progetto esecutivo, almeno si potrebbe pensare di ottenere un tracciato meno impattante e maggiormente rispettoso del nostro territorio”.