La scuola pericolosa per il contagio dei bambini? Tutto falso: il luogo più pericoloso per il contagio è rappresentato dalle mura domestiche. E’ l’esito di uno studio condotto dall’azienda ospedaliera “San Camillo – Forlanini” di Roma, pubblicata sull’Italian Journal of Pediatrics.
Lo studio, condotto da un team guidato da Mauro Calvani, primario della Uoc Pediatria con lo scopo di accertare quali sono le cause più frequenti di contagio nei bambini e la loro possibilità di trasmettere il virus in famiglia, sfata un po’ un falso mito. Ovvero quello della scuola pericolosa.
Il team si è infatti basato sul “walk-in” pediatrico che, durante la seconda ondata dell’epidemia, ha permesso di seguire 3 mila bambini. Una casistica decisamente ampia e attendibile per poter fare tutte le analisi del caso. La conclusione è molto semplice: “In seguito a una sospetta esposizione a un soggetto malato, l’infezione viene contratta dai bambini meno frequentemente a scuola che a casa”.